Come sappiamo, uno dei motivi per cui Blu Ray e HD DVD tardano a riempire gli scaffali riguardano la protezione contro le copie non autorizzate.
Tale protezione, chiamata AACS (Advanced Access Content System), che dovrebbe assicurare un alto livello di protezione dato dal sistema di chiavi a 128 bit, chiamate “Device Key”, uniche per ogni dispositivo o condivise tra dispositivi diversi, è in realtà attaccabile, come ha dimostrato www.heise.de/ct.
Infatti è sufficiente usare la funzione di screenshot (basta premere il pulsante stampa!) del programma (in questo caso provato sotto Windows XP) di riproduzione per registrare l’intero film in High Definition quando esso è visualizzato in full screen.
E’ stato calcolato che un computer di fascia media di oggigiorno è già sufficiente per poter effettuare questa operazione. Una volta che si possiedono tutti i fotogrammi è sufficiente riunirli per creare il film completo e aggiungere il sonoro.
Per ora questa falla interessa sia il Sony Vaio VGC-RC 204 (Blu Ray) e il Toshiba Qosmio G30 per HD DVD. Entrambi i notebook utilizzano una versione OEM di Intervideo WinDVD.