Fin da quando qualche settimana fa scoppiò il caso Sony, responsabile di aver inserito un rootkit in alcuni suoi CD, voci di corridoio si sono susseguite ininterrottamente riguardo ad un possibile malware inserito all’interno della famosa protezione StarForce.
Così, i programmatori responsabili della protezione hanno testato profondamente la loro opera, dichiarandola totalmente priva di qualsivoglia rootkit o malware.
Inoltre la software house russa ha deciso di sfidare ancora l’utenza.
Infatti, se qualcuno sarà in grado di dimostrare che all’interno della protezione esiste un rootikit/malware, avrà come premio un viaggio a Mosca.
Inoltre, se vi ricordate, in precedenza la stessa azienda offrì 1000 dollari di ricompensa a chi sapesse dimostrare i problemi causati a lettori CD e DVD. Ebbene, la “taglia” è stata aumentata e portata a 5000 dollari.